Con il termine distorsione si indica il complesso delle lesioni causate da un trauma che sollecita un'articolazione al di là dei gradi fisiologici di movimento previsto.
I meccanismi traumatici della distorsione sono principalmente due:
- Distorsione in inversione: prevalentemente in associazione a flessione plantare genera uno stress laterale con interessamento del legamento peroneo-astragalico anteriore (PAA) e comparsa del cassetto anteriore. Se la distorsione è grave può interessare anche il peroneo-calcaneare e in rare circostanze anche il legamento peroneo-astragalico posteriore (PAP). Se associata invece alla dorsiflessione può ledere dapprima il legamento peroneo-calcaneare (PC) e poi il peroneo-astragalico anteriore.
- Distorsione in eversione: è interessato il legamento deltoideo;
La distorsione di caviglia può essere di 3 gradi diversi, a seconda della gravità della lesione.
Grado 1°: stiramento del legamento senza lacerazione microscopica, lieve gonfiore e dolore alla palpazione sulle strutture interessate, piccola perdita di funzionalità, assenza di instabilità articolare;
Grado 2°: microscopica lacerazione parziale del legamento con moderato dolore spontaneo, gonfiore e dolore alla palpazione sulle strutture interessate. Sono presenti una certa perdita di funzionalità e un'instabilità articolare da lieve a moderata;
Grado 3°: rottura completa del legamento con accentuato gonfiore, versamento ematico e dolore alla palpazione. Sono presenti perdita funzionale e una grave instabilità articolare. I pazienti non riescono a caricare completamente il peso corporeo sull'articolazione.
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